Parole forti di testimonianza. Da condividere senza dubbi. A Medjugorje ho sentito che Gesù è andato sulla croce per me. Per 15 anni ero stata in terapia senza capire che il vero problema era perdonare me stessa e soprattutto mia madre».
Appena si apre la porta, il sorriso di Alessandra mi travolge. Difficile darle un’età: alta, capelli corti, occhi chiari.
Uno sguardo da angelo, espressione di gioia e serenità. Invece Alessandra Pelagatti nasconde dentro di sé brutti ricordi, ferite che fanno ancora male. La incontro nella sua casa romana, che condivide con il compagno, Massimo, e subito iniziamo a parlare della sua esperienza di dolore. Lei descrive la sua infanzia, la separazione dei genitori e il suo rapporto con la madre, una mamma che le lasciava tanta “libertà”. Poi, il fatto: a 18 anni, dopo un anno di relazione con un ragazzo più grande, rimane incinta. Si rivolge allora alla madre, quella mamma che lei considerava aperta e “moderna” e che, forse per paura, le consiglia l’aborto. «Per il tuo bene». Parole che con gli anni si calcificheranno nell’anima di Alessandra. La terribile esperienza dell’aborto porterà alla rottura con il fidanzato.