Porro asfalta Gad Lerner: “Mi fa schifo”

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Porro asfalta Gad Lerner

Redatto da Oltre la Linea.

In un video pubblicato sui social, il giornalista Nicola Porro asfalta letteralmente il radical chic per eccellenza, Gad Lerner. «A Gad Lerner io gli faccio schifo come gli fanno schifo Giordano, Belpietro, Del Debbio. E questa cosa è più che reciproca e comprensibile, si può far schifo a persone come Gad Lerner e si possono avere idee completamente diverse. Non ho mai pensato che per fare bene il giornalista bisognasse prendere la tessera del partito più importante come quello democratico, come ha fatto Gad Lerner. Penso che fosse una delle piccole regole per non fare schifo alle persone che ti leggono fosse non prendere una tessera di partito. A me fa schifo un personaggio come Gad Lerner che fa il giustizialista contro Berlusconi e poi fa il garantista con gli amici suoi. A me fa schifo chi pensa alla professione giornalista con il manganello come fa Gad Lerner. Mi fa schifo l’ipocrisia di uno che pensa di avere la verità rivelata».

 

Nicola Porro: “Gad Lerner mi fa schifo”

Sostanzialmente, per Lerner, siamo fascisti e razzisti, aggiunge Porro. «Vedi Gad Lerner – spiega Porro – il problema tuo è che non ti vuoi dare pace, è finito il tuo mondo, è finito quel giro in cui ti applaudivano, siete rimasti in quattro gatti. E quelli che non la pensano come te, non necessariamente sono fascisti o razzisti, sono un po’ più connessi a quello che avviene nel mondo. Questo è il punto fondamentale: ti possiamo far schifo noi, certamente, ma sentirsi che noi si è razzisti e fascisti da uno come te, è soltanto un complimento».

Ecco cosa ha scritto Gad Lerner sul Venerdì

Nel nuovo numero di Venerdì, in edicola oggi, Gad Lerner torna ad attaccare i volti ”sovranisti” di Mediaset. A seguire alcuni passi e, nel video sopra, la mia risposta.

“Avrete notato che il rilancio dei talk show di destra in cui già da tempo si era specializzata con successo Retequattro, con firme come Paolo Del Debbio, Mario Giordano, Nicola Porro (e Maurizio Belpietro) circondati da opinionisti vari e tribuni del popolo che vanno dalla trumpiana Maria Giovanna Maglie fino al neo-ortodosso Alessandro Meluzzi, assume oggi il gradevole sapore familiare di un revival.”

(…)

“Ma ecco che di nuovo il palinsesto si ribalta e torna più salviniano che mai. Mi piace pensare che ciò non accada per mera direttiva aziendale, ma che sia stato invece un umore diffuso a destra, una pulsione naturale, a risospingere sulla cresta del prime time quei paladini del salvinismo che, se potessero, il mattatore Matteo lo piazzerebbero ospite d’ onore in tutte le loro puntate.”

“Viva George Soros”, parola di Lerner

Sì, Gad Lerner ha apertamente elogiato il finanziere George Soros in tv. Le dichiarazioni di Lerner sono arrivate nel corso di un’intervista a La7, a Piazza Pulita, davanti a un compiaciuto Corrado Formigli. «Diciamo viva Soros in televisione» ha detto. «Ha fatto lo speculatore sulla lira e la Sterlina nel 1992, lo hanno fatto in molti. Da bambino è scappato ai nazisti, è fuggito dall’invasione dell’Armata Rossa a Budapest, ha deciso di investire una parte dei miliardi che guadagna nelle organizzazioni non governative, nel creare una bella università a Budapest, nel fare integrazione dei rom».

No caro Gad Lerner. Soros è un finanziere che ha fatto perdere un sacco di soldi al nostro Paese con quell’operazione che tu hai citato. Durante il Mercoledì nero del 1992, la lira italiana e la sterlina inglese furono costrette ad uscire dal Sistema Monetario Europeo (SME) a seguito di una speculazione finanziaria da lui condotta attraverso il fondo Quantum: operazione che lo stesso Soros non ha mai rinnegato e di cui non si è mai pentito. Quel giorno lo «squalo» della finanza vendette lire allo scoperto comprando dollari, e ciò costrinse la Banca d’Italia a vendere 48 miliardi di dollari di riserve per sostenere il cambio, portando a una svalutazione della nostra moneta del 30%.

(Redazione)

 

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